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Questo libro è per te, piccolo strumento di luce, per la Luce!
In queste pagine troverai l’estremo. Parola che è un superlativo derivato dal latino ‘ex’, fuori. L’estremo è il confine col totalmente altro, dove possiamo conoscere di nuovo noi stessi, perché il limite definisce quanto vale qualcosa.
Oggi, ovunque, viene insegnata la mancanza di realtà. E non potevo commettere lo stesso errore, così mi sono messo a scrivere non per il pretesto di dettare cosa pensare, ma per offrire un’occasione per spiazzare il mio modo di pensare.
Siamo abituati a confondere la realtà con le informazioni: sappiamo poco di tutto, ma non sappiamo vivere meglio.
Il cattolicesimo, invece, è l’arte di vivere, perché dipende dalla ricerca della Verità e non dal numero di informazioni immagazzinate. Una Fede che per tanti è estrema, perché se vissuta secondo il Magistero fa crescere, non deperire, non consuma e non si consuma, ma ci fa semplicemente abitare nella realtà: che è un’estrema epica quotidiana. Il cattolicesimo mette l’io davanti al suo limite per fargli scoprire chi è. E conosciamo noi stessi solo davanti a Cristo!
Titolo:
Sono venuto a portare il fuoco sulla terra.
Una fede che non (si) consuma
Autore:
Gianluca Coppola
Altre info:
176 pagine – copertina rigida
ISBN 978-88-99072-43-8
Prezzo:
€ 20,00
oppure
L'autore
Gianluca Coppola (1982). È presbitero della Diocesi di Napoli. Ha la passione per i giovani e l’evangelizzazione. È stato ordinato sacerdote il 29 aprile 2012 dopo aver conseguito il baccellierato in Sacra Teologia nel giugno del 2011. Dopo il primo incarico da vicario parrocchiale nella Chiesa di Maria Santissima della Salute in Portici (NA), è attualmente parroco dell’Immacolata Concezione in Portici.
Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato Dalla sopravvivenza alla vita. Lettere di un prete ai giovani sulle domande essenziali (2019).
Dello stesso autore:
Dalla sopravvivenza alla Vita
Lettere di un prete ai giovani sulle domande essenziali